La formazione è un tassello importante per la cultura personale e per la ricerca del lavoro. Ci sono più livelli di approfondimento del percorso educativo e si possono scegliere diverse strade per specializzarsi in una o più discipline. Il titolo di laurea è sicuramente valido sia per avere una formazione avanzata sia per ambire a lavori di responsabilità. La continua evoluzione del mondo del lavoro richiede però costanti aggiornamenti, che si possono effettuare mediante la frequentazione di corsi di perfezionamento come i master accreditati dal MIUR. I master universitari si possono seguire sia presso gli atenei tradizionali sia nelle università telematiche come Unicusano, che prevedono lo svolgimento della lezione a distanza con il metodo e-learning.
Frequentare un master universitario è utile in molti casi, perché permette di avere maggiori chance di carriera e soprattutto di adattarsi alle evoluzioni e ai cambiamenti in maniera più rapida. In questa guida illustreremo in quali casi il master universitario è necessario e quali sono i vantaggi che se ne possono trarre.
Master universitario: cos'è
Il master universitario è un corso di studi che viene gestito da Università pubbliche e private riconosciute. Ci si può iscrivere a un master dopo il conseguimento della laurea triennale o magistrale. Con la laurea triennale si accede al master di primo livello, mentre con la laurea magistrale si può frequentare il master di secondo livello. L'obiettivo del master universitario è di approfondire alcune conoscenze e capacità per perfezionare la propria professionalità. Si possono scegliere master in vari ambiti, anche non propriamente collegati al proprio percorso di laurea, ma magari scelti per potenziare alcune soft skills. Il consiglio è di valutare con attenzione l'offerta formativa dei vari atenei per avere un'idea molto chiara del percorso che si desidera intraprendere e delle discipline che si desidera. La durata di un master è di minimo un anno e può arrivare a un massimo di tre. Permette di conseguire 60 Crediti Formativi Universitari (CFU) per ogni anno, che possono poi essere utili anche nei concorsi per aumentare i punteggi.
Tra i vantaggi di molti master c'è anche l'opportunità di poter svolgere attività pratica mentre si frequenta il corso e ciò consente di entrare in contatto con il mondo del lavoro.
Quando è necessario il master universitario
Il master universitario diventa necessario quando si vuole avere un avanzamento di carriera e c'è bisogno di approfondire alcune materie specifiche o, se si è neolaureati, nel caso in cui si desideri perfezionare le proprie conoscenze per ambire sin da subito a occupazioni di rilievo. Il master universitario è inoltre un titolo strategico per le nuove professioni, perché permette di colmare lo skill mismatch che è sempre più un problema per le aziende. Secondo i dati, il 40% dei posti di lavoro restano vacanti per mancanza di competenze specifiche. Un gap che si sta cercando di colmare a partire già dalle iscrizioni alle superiori, con percorsi specifici di orientamento e supporto, ma che nell'immediato può essere in parte risanato per alcuni settori perfezionando le competenze di chi è già nel mondo del lavoro. Con i master si possono ad esempio acquisire competenze digitali che mancano, ci si può specializzare nel management, altra soft skills nella quale molti sono carenti. E, per ingegneri e tecnici, un approfondimento importante che può arrivare dai master è la conoscenza specialistica dell'AI, fondamentale per la transizione digitale del paese.
