Con le sue innumerevoli qualità, il marmo è un materiale che da sempre gli antichi, come i mesopotamici, hanno apprezzato. Tantissimi monumenti ed edifici dell’antichità sono stati in toto realizzati con il marmo. Ancora oggi questo materiale è presente in città, nei luoghi di culto, nelle residenze più tranquille. Nonostante la sua storia, il marmo non ha mai fatto si che le sue caratteristiche venissero sminuite. è uno dei materiali più apprezzati e impiegati per l’arredamento di edifici. La composizione, la provenienza e le tonalità permettono di classificare diverse tipologie, ognuna simbolo di una differente interpretazione della vera eleganza. Marmoros in greco significa !pietra splendente” e, di fatti, il marmo metaforicamente è capace di riflettere la luce in modi differenti, risultando sempre limpido e traslucido quasi da rendere un effetto simile a quello della cera.
Le diverse tipologie di marmo
I differenti tipi di marmo, nascono da un difficile lavoro di metamorfosi e di ricristallizzazione delle rocce che lo costituiscono. Inoltre è possibile classificare i principali tipi di marmo basandosi sulla loro composizione:
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Marmi calcarei criptocristallini: marmi caratterizzati da una struttura cristallina, solitamente meno definita rispetto ai marmi calcari e dalla presenza di fossili di vario colore, principalmente responsabili dei differenti colori.
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Marmi serpentinosi: Conosciuti anche come i “marmi verdi di Prato”. Questi marmi devono la loro denominazione alla rocca di provenienza, il serpentino. Oltre al verde, questi marmi possono assumere tonalità più scure, tendenti al blu, ma anche giallo.
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Marmi clastici: si presentano sotto forma di piccoli accumuli nelle rocce, nei fossili cementati e in materiali calcarei o silicei.
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Marmi calcarei cristallini: si tratta di marmi caratterizzati dalla presenza di cristalli di grandi dimensioni e dall’assenza di impurità. Hanno un aspetto che ricorda lo zucchero cristallizzato e presentano cristalli dovuti a precipitazione per sovrasaturazione delle soluzioni.
Il famoso marmo di Carrara
Nel mondo dell’edilizia la produzione di materiale da rifiuto è abbondante, considerato le innumerevoli strutture che oggi si realizzano. Nonostante la varietà e la bellezza dei materiali, lo smaltimento resta una questione di prim’ordine. Clicca qui se vuoi avere informazioni più dettagliate su come avviene il corretto smaltimento di calcinacci e di come questi vengano addirittura trasportati. Il marmo bianco di Carrare è uno dei marmi più noti delle cave delle Alpi di Carrara, tra le più antiche di tutto il mondo. A caratterizzare questo marmo è il suo colorito bianco, con qualche venatura grigia o nera: Questo aspetto lo ha reso uno tra i materiali più apprezzati all’interno delle costruzioni.