È stata in qualche modo definita come il punto cardine della cristianità, in quanto sede del papato, ma la Basilica di San Pietro, oggettivamente parlando, è tra i monumenti più belli, splendidi e maestosi che l’impero romano ci ha lasciato in eredità.
Situata nel Vaticano questa fu costruita in 120 anni: i lavori infatti iniziarono nel 1506 e terminarono nel 1626. Per la sua costruzione furono coinvolti gli architetti più importanti dell’epoca ovvero Michelangelo, Bramante e Carlo Maderno.
Il nome, Basilica di San Pietro, deriva dal primo Papa della storia le cui spoglie giacciono all’interno della Chiesa.
L’interno e la cupola
Di dimensioni mastodontiche (è alta 190 metri, la navata centrale 46 metri e la cupola 136 metri di altezza) riesce ad ospitare la bellezza di ben 20.000 persone.
All’interno troviamo anche delle famosissime opere d’arte come il Baldacchino di Bernini, la statua di bronzo di San Pietro e la Pietà di Michelangelo. Una curiosità: la statua di San Pietro presenta l’usura dei baci dei fedeli nel piede destro.
La cupola, invece, è probabilmente uno degli elementi architettonici più strabilianti dell’intero monumento. Fu progettata dal solito immenso Michelangelo ed eretta da Giacomo della Porta prima e Carlo Maderno poi.
Le decorazioni interne furono realizzate per volere di Clemente VIII in mosaico nel periodo che oscilla tra il 1603 il 1613.
Una visita obbligatoria
E se decidete di andare a visitare la Basilica vi consigliamo vivamente di salire sopra la cupola: entrarvi è sicuramente un’emozione unica, rara, meravigliosa e gratificante ma non c’è niente di più bello di poter salire in alto e ammirare interamente sia la Piazza di San Pietro ma anche e soprattutto, in caso di giornata soleggiata, l’intera Roma.
Già proprio Roma, definita ‘caput mundi’, ovvero capitale del mondo che accoglie annualmente milioni e milioni di turisti se non addirittura miliardi.
Cosa vedere oltre la Basilica? Sicuramente voi tutti conoscerete il Colosseo (l’anfiteatro più grande al mondo), il Pantheon, Villa Adriana e le Terme di Caracalla tanto per citarne alcuni.
E anche dal punto di vista culinario Roma non si smentisce: dalla carbonara alla cacio e pepe, dalla crostata di Visciole al Trapizzino, passando per l’abbacchio alla scottadito arrivando ai famosi carciofi alla romana.
In altre parole, insomma, Roma è sicuramente tra le tappe principali di un qualsiasi viaggio in Europa: se non sapete dove alloggiare clicca qui per conoscere un favoloso hotel capace di offrire qualsiasi tipo di comfort.