Il viaggio di nozze è all’orizzonte ed eccola che affiora: la paura di volare colpisce 7 italiani su 10 ed è davvero una bruttissima “bestia” con cui lottare. Una paura incontrollabile che, ovviamente, diventa ancora più difficile da gestire rispetto a un volo intercontinentale come quando si va in luna di miele. Pensiamo ad esempio a un viaggio di lusso in Polinesia, magari organizzato a puntino da un’agenzia specializzata nel campo come Travel Design: perché fermarsi per una paura inutile e ridicola? Vediamo allora, come superarla e prendere l’aereo con maggiore serenità.
Paura di volare, i numeri italiani
Secondo Eurodap, l’Associazione europea disturbi da attacchi di panico, su poco più di 550 persone con un’età compresa tra i 25 ai 65 anni, ben il 70% preferisce non utilizzare l’aereo e spostarsi troppo lontano per le proprie vacanze. Inoltre, la maggior parte degli italiani ama i mezzi alternativi all’aereo, ovvero l’auto o il treno. Ma di cosa si ha paura esattamente? Le fobie sono davvero moltissime: si ha paura degli attentati, ma anche terrore di non controllare il mezzo, si ha paura che l’aereo possa cadere, così come fastidio di stare molte ore in uno spazio così chiuso e ristretto. La paura, tuttavia, può essere controllata e superata con piccoli accorgimenti, a volte perfino banali.
I consigli per superare la paura
Vediamo assieme, allora, come superare la paura di volare. Innanzitutto, cerchiamo di non pensare continuamente che siamo su un aereo. Distraiamoci, magari leggendo un libro o una rivista o chiacchierando con chi viaggia con noi o anche ascoltando un po’ di musica. Se avvertiamo che il panico sta aumentando, rivolgiamoci sempre al personale di bordo che saprà sicuramente aiutarci e rassicurarci su come sta andando il volo. Non vergogniamoci di fare domande o di mostrare la nostra paura, è meglio chiedere aiuto piuttosto che sentirci male. Un altro modo per distrarci dalla paura è utilizzare la tecnica della visualizzazione per rilassare la nostra mente contro l’ansia che sale. In questo caso, invece di immaginare qualcosa di astratto, potremmo lavorare su una fotografia della nostra destinazione, soprattutto che stiamo viaggiando per piacere.
Gli stratagemmi se l’ansia è eccessiva
Infine, valutiamo l’ipotesi, magari parlandone con il nostro medico curante, di assumere un calmante naturale prima di metterci in viaggio. Sarà sempre bene ovviamente evitare sostanze eccitanti come tè e caffè, ma potremmo anche pensare di prendere un po’ di valeriana o di camomilla o anche un blando ansiolitico sotto la prescrizione del nostro medico.